Richiesta di un bambino: " Mi aiuti a iscrivermi su Facebook? ". Lì per lì non ho pensato che fosse una domanda fuori luogo, e così spiegato che non era possibile dal momento che l'età ritenuta lecita è quella dei 13 anni. L'ingenua ( ?! ) insistenza del pargoletto mi ha fatto intendere che sapeva che si poteva procedere comunque, cioè si potevano dichiarare false generalità.
Entrare in un mondo riservato ai più grandi era sicuramente, per lui, un'attrattiva così forte che superava il timore di dire una bugia? oppure voleva sapere se ero contenta di questa competenza tecnologica?
Beh, giro le domande anche ai genitori che leggono questo blog perchè potremmo trovare delle risposte insieme.
Nel frattempo crescono le iniziative per rendere sicura la navigazione dei minori: dai portali nati con linguaggi e contenuti adatti ai più giovani, ai siti per i genitori che desiderano informazioni e sicurezza per i propri figli; ne sono l'esempio anche manuali ed incontri con la Polizia Postale.
prendetene visione