" Uno uno otto " sono i numeri che i bambini della scuola primaria Dante Alighieri di Candiana hanno ripetuto molte volte. Vi chiederete perchè: ebbene, si tratta del numero telefonico della Croce Rossa!
L'uno uno otto, cioè il famoso 118, è il numero che ognuno di noi può utilizzare quando c'è una persona che sta male; questo numero, infatti, mette in contatto il primo soccorritore con il Pronto Soccorso.
Questo lo hanno insegnato i volontari della Croce Rossa Italiana che sono stati a scuola dai bambini qualche giorno fa. Orlando e Massimiliano hanno simulato un malore e dimostrato come intervenire anche se si è giovani. Dunque, se un bambino si accorge che una persona sembra stare male, si può avvicinare con cautela guardandosi bene attorno e controllando che non ci siano pericoli sopra e sotto. Se la persona ha gli occhi chiusi, è sempre necessario chiamarla a voce alta e assicurarsi che non stia dormendo.
Se chi si chiama invece non risponde, si attira l'attenzione di un adulto o di qualcuno che sia vicino: oppure si prende il telefono e si compone l'uno uno otto. Parlando con l'operatore è importante dire chi parla, da dove si chiama e cosa è successo; se l'operatore fa delle domande si seguono le sue indicazioni per rispondere al meglio.
Dopo la telefonata interverrà il personale medico del Pronto Soccorso, ma chi avrà prestato il primo soccorso avrà permesso di salvare qualcuno.
Orlando e Massimiliano hanno assicurato che tutti possono fare il primo soccorso e anche i bambini ne sono convinti, perciò prendete nota dei numeri.......118 !!
classe quinta

Questo lo hanno insegnato i volontari della Croce Rossa Italiana che sono stati a scuola dai bambini qualche giorno fa. Orlando e Massimiliano hanno simulato un malore e dimostrato come intervenire anche se si è giovani. Dunque, se un bambino si accorge che una persona sembra stare male, si può avvicinare con cautela guardandosi bene attorno e controllando che non ci siano pericoli sopra e sotto. Se la persona ha gli occhi chiusi, è sempre necessario chiamarla a voce alta e assicurarsi che non stia dormendo.
Se chi si chiama invece non risponde, si attira l'attenzione di un adulto o di qualcuno che sia vicino: oppure si prende il telefono e si compone l'uno uno otto. Parlando con l'operatore è importante dire chi parla, da dove si chiama e cosa è successo; se l'operatore fa delle domande si seguono le sue indicazioni per rispondere al meglio.
Dopo la telefonata interverrà il personale medico del Pronto Soccorso, ma chi avrà prestato il primo soccorso avrà permesso di salvare qualcuno.
Orlando e Massimiliano hanno assicurato che tutti possono fare il primo soccorso e anche i bambini ne sono convinti, perciò prendete nota dei numeri.......118 !!
classe quinta