19 dicembre 2016

Grazie

Questo Natale è solidale
 
Un grazie grande e auguri sinceri,
davvero sentiti e veramente veri,
per tutti i bambini, genitori e amici, che teniamo stretti,
che hanno apprezzato col sorriso i piccoli lavoretti.

Legno, sughero, carta e forme di ogni colore
    per semplici oggetti che scaldano il cuore:
ecco che bimbi, mamme, nonni e papà di Candiana
hanno sorriso insieme quest'ultima settimana:
settimana davvero speciale
per celebrare un vero Natale!
 

Ringraziamo proprio tutti per la generosa
collaborazione e disponibilità
che hanno animato questo mercatino.

Le insegnanti e i bambini con tutto il personale della scuola

05 dicembre 2016

Coding natalizio: provalo!

Una risorsa, che assomiglia ad un calendario tecnologico dell'avvento, anticipa questo periodo natalizio in ambiente Google con giochi e novità per famiglie. 
Provate con il ballo o con il coding,
 o con tutti e due insieme!

La danza del codice


30 novembre 2016

Il mostro peloso


Qui un racconto molto amato dai nostri bambini: ridono di gusto alle impertinenze della piccola Lucilla che si prende gioco di un mostro davvero tanto tanto peloso. Ma il finale è a dir poco...da scoprire. Intanto ascoltate la storia.



05 novembre 2016

non aver paura


E' una semplice storia che accompagna la vita di tutti noi, la paura di far qualcosa: ma Piper, timoroso affamato e curioso, imparerà  a superarla proprio sulla riva di un mare, anzi di un oceano che riserva sorprese, sfide e magie.




16 ottobre 2016

Incontro fra robot

Robot in classe per inaugurare la Settimana Europea del codice:
 una giovane ape in cammino incontra nuovi robot nel suo percorso programmato dai bambini.


13 ottobre 2016

Giocare con CodyRoby è facile !

Giocare con CodyRoby è facile!
Clicca sulla bandierina verde e 
poi usa  solamente questi comandi:
 
VAI AVANTI   GIRA A DESTRA   GIRA A SINISTRA


10 ottobre 2016

Vendemmia a Villa del Bosco

 UN SALUTO PROFUMATO DI MOSTO



Cari amici di Candiana, ecco come abbiamo iniziato l'anno scolastico qui a Villa del Bosco: pigia, pigia!


Guardate i nostri piedi e immaginate con il naso,

sentite il profumo di mosto??

Vi assicuro che il divertimento era assicurato!



alunni di classe 3° di Villa del Bosco e maestra Catterina

09 ottobre 2016

CodeWeek, ci siamo quasi

Riconosci il personaggio 
che compare e scompare?
acchiappalo con il mouse, forza
(per cominciare clicca sulla bandierina verde )


29 settembre 2016

al lavoro


Giovani decoratori al lavoro: cartoncino colorato, forbici, pennarelli neri e grandi fogli bianchi per rivestire un vecchio armadio.
 Missione compiuta!
classe seconda

19 settembre 2016

Programma il futuro

Programma il Futuro...qui a Candiana sì!

Giochiamo insieme su Code.org e 
 prepariamoci alla Settimana europea del Codice
dal 15 al 23 ottobre.



10 settembre 2016

La scuola

Vado a scuola, vedo amici
gioco, parlo, imparo, rido,
più si è, più si è felici:
degli amici io mi fido.

La maestra ha bei capelli,
è un amica un po' più grande:
lei ci insegna ritornelli,
lei risponde alle domande.

Vado a scuola, vedo cose,
le disegno con colori,
sento storie misteriose,
e alla fine torno fuori.
Roberto Piumini

26 agosto 2016

Filastrocca della terra che balla


Filastrocca della terra che balla

Oggi non piove 
La terra non si muove 
Vola farfalla 
La terra oggi non balla 
Ieri pioveva 
La terra si muoveva 
Sabbia di mare 
Casa mia non sa ballare 
Resta ferma e cade giù 
Casa mia non ce l'ho più 
Ma oggi non piove 
Facciamo case nuove 
Case farfalla 
Gentili le vorrei 
Che se la terra balla 
Loro ballano con lei.
                                                                      Bruno Tognolini

Scritta in occasione del terremoto in Abruzzo, maggio 2009.
Pubblicata nel libro RIME RAMINGHE, Salani 2013

04 agosto 2016

Filastrocca della maestra ghiribizzo


 FILASTROCCA DELLA MAESTRA GHIRIBIZZA

Ogni albero ha un frutto 
E il frutto ha dentro un seme 
E il seme ha dentro l'albero 
Che poi diventerà 

Io che sono un bambino 
Porto anch'io, come un seme 
Nascosto dentro, il grande 
Che un giorno arriverà 

Ma allora la maestra 
Che grande è diventata 
Dentro avrà la bambina 
Che da piccola era 

La ragazzina pazza 
Nella donna posata 
Maestrina ghiribizza 
Che insegue una chimera 

La mia maestra è donna 
Ma è anche un po' fatina 
Quando serve capisce 
Quando serve indovina 

La mia maestra è grande 
Ma ha dentro una scolara 
Con la grande lei insegna 
Con la piccola impara 

                                                                     Bruno Tognolini

13 luglio 2016

Le sfide dei codici

 Dalla pagina delle Risorse ecco alcuni quiz proposti da Cody Roby: coraggio, prova!




    





E se vuoi continuare partecipando alle sfide o scoprire come va a finire, trova ispirazione qui.

06 luglio 2016

Giochiamo con Cody Roby

Cody Roby è un nuovo modo di giocare divertendosi con la programmazione e senza computer: occupa poco spazio, è comodo e soprattutto apre la mente.
Semplici istruzioni le puoi seguire nel video e per scaricare il kit fai da te clicca qui.




Have fun!

01 luglio 2016

Ricordati del gatto


Ricordati del gatto, si fa per dire, ma i signori Frettini corrono corrono e sono sempre di fretta. Per fortuna Tigre, il gatto di casa, riuscirà a tenere a bada la sbadataggine, appunto, di questa mamma e di questo papà: ah, ecco, c'è anche un figlio...che sbadata!


               Buona lettura

26 giugno 2016

Istante - distante

A scuola di Guggenheim

cliccami 

                                                 

10 giugno 2016

il libro è...

"Il libro è come la mente, funziona solo se lo apri"
flash book mob

 
Grazie a tutti gli alunni, alle maestre, alle mamme, ai papà e ai nonni, agli autori dei libri, a chi ha letto con noi e all'amministrazione comunale!

06 giugno 2016

Flash book Mob with Scratch

In occasione del prossimo evento
la classe quinta presenta
 Flash Book Mob with Scratch
                                                                                                                                                                                                                              

31 maggio 2016

FLASH BOOK MOB!


Se l' 8 Giugno tu verrai
in piazza a Candiana ci troverai!
Alle 10 sii puntuale 
altrimenti il flash mob non vale...
Porta con te il libro che ami,
coraggio, forza, non aspettar domani!

Gli altri lettori riconoscerai
se il fiocco bianco anche tu avrai.

Metti un segnalibro dove leggerai,
meno tempo perderai!

Ti aspettiamo!
Alunni e insegnanti della scuola primaria di Candiana.


12 maggio 2016

Scratch Day...today


Puntuali, curiosi e senza preoccupazioni,
attenti nel seguir codici e istruzioni,
sono arrivati in aula informatica
per conoscer Scratch e fare buona pratica.
Chi sono questi temerari del picì?!
Sono quelli che festeggiano questo dì
dedicato al gioco e al divertimento
dove un gatto crea movimento.
Tra un blocco giallo,verde e viola
genitori e amici, qui a scuola,
dei progetti hanno creato piano piano
sotto lo sguardo benevolo di Adriano.
Entusiamo!? Mai poco
lo intuisci dalle foto .
A tutti voi la mia simpatia:
ma il gioco qui non finisce...
si riparte dal " Via" ! 

Clicca su galleria per vedere i lavori prodotti

09 maggio 2016

Scratch day





Noi siamo pronti, 
e tu?



  L'appuntamento qui a scuola è 
per giovedì 12 maggio dalle 14 alle16
in compagnia del gatto più famoso del web.

23 aprile 2016

ispirati da Paul Klee


"Chi è Paul Klee, chissà chi è Paul Klee?"

Proviamo a conoscerlo e a " condurre una linea a fare una passeggiata" in una valle di colori.
Riuscite a trovare le nostre case?
                                                                                             cl. 1^

https://goo.gl/photos/pGbagPiTsuEFpkhd8
cliccami

18 aprile 2016

E' solo " carino" ?

Beh, sì: usiamo quasi sempre le stesse parole,
 eppure ce ne sono davvero molte. 
Ma è vero che il vocabolario è un tesoro?

Allora desidero arricchirmi...lo vuoi anche tu?

13 aprile 2016

The adventures of Scratch across Europe

Ecco la nostra scuola 
presentata dalle bambine e dai bambini di classe quinta
con Scratch !

02 aprile 2016

Tognolini incontra voi, bambini !

Cari amici, 
siamo felici di comunicarvi che LUNEDI’ 18 APRILE alle 17.00, nell’ambito della rassegna 
Libri Infiniti” 2016, la nostra biblioteca ospiterà BRUNO TOGNOLINI
scrittore per ragazzi e poeta per tutti!

Sezione Ragazzi - Multispazio
p.zza Garibaldi, 31 - 45100 Rovigo
Tel.0425.422160 - Fax 0425.27993
multispazio@concordi.it

L’incontro, rivolto ai bambini della Scuola Primaria, si svolgerà presso gli spazi del Multispazio, Sezione Ragazzi della biblioteca,
 ed è a numero chiuso (per motivi di spazio e di esigenze dell’autore).
Potete prenotarvi via mail a questo indirizzo, fino ad esaurimento posti.
Tognolini si augura che i bambini che incontrerà abbiano letto almeno un suo libro. 
Ce lo auguriamo anche noi, e mettiamo a vostra disposizione tutti quelli che la biblioteca possiede.
                   Cari saluti a tutti



24 marzo 2016

La Luna

Un bambino in barca col papà e col nonno è accompagnato a vedere il lavoro  che svolgono.
Ma una sorpresa lo attende...


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08 marzo 2016

Piccoli creatori di giochi

Ecco un semplice gioco realizzati con Scratch.
Per partire cliccate sulla bandierina verde
 e poi usate le 4 frecce per giocare.


                              Vi piace!!

15 febbraio 2016

Paesaggio invernale

 Bianco  White




Semplice laboratorio di pittura e riutilizzo di un materiale di uso quotidiano, cioè il polistirolo per alimenti: con un poca di fantasia si possono realizzare disegni e composizioni con facilità e l'ausilio di tempere colorate.
Nel video qui sotto si possono seguire le varie operazioni. 

06 febbraio 2016

Safer Internet Day Sicurezza nel Web

Martedì 9 Febbraio si celebrerà la 
   Giornata Mondiale per la sicurezza in Rete


Invitiamo tutte le bambine e tutti i bambini ad avvicinarsi al web con la giusta informazione: per questo lasciamo proprio qui sotto alcune indicazioni utili da leggere e vedere assieme alle proprie  famiglie. Buona navigazione.



27 gennaio 2016

la città che sussurrò


Circa 1700 ebrei fuggirono dal piccolo villaggio di pescatori di Gilleleje. In una notte senza luna, gi abitanti del villaggio, dalla soglia delle loro abitazioni, sussurrarono loro la direzione giusta per il porto."

Con questa nota si chiude il libro e la storia de La città che sussurrò. Una storia semplice ma pericolosa, umana e incredibile, condotta da molte persone con poche parole sussurrate.


Narra un fatto realmente accaduto durante la seconda guerra mondiale, quando un intero villaggio danese si prodigò per salvare degli amici o persone sconosciute dall'orrore dei lager.

La forza e la delicatezza di questo racconto hanno portato al libro il Premio Andersen 2105 e numerosi riconoscimenti delle Comunità ebraiche.

Qui un approfondimento.



24 gennaio 2016

L'Olocausto raccontato ai ragazzi


In occasione della Giornata della Memoria la Rai dedica una sezione specifica ai bambini e ai ragazzi: contributi video, approfondimenti, consigli di letture, film e interviste. Anche per genitori.

http://www.giornodellamemoria.ragazzi.rai.it/dl/portali/site/page/Page-ac2ba31d-c569-4278-819f-411924ef12db.html

21 gennaio 2016

abbiamo letto per voi


Il libro di "La perfida Ester", parla di una ragazzina di nome Rossana.Come  vi sentireste se vi dicessero che dovete lasciare la scuola  perché la vostra religione o la vostra origine non piacciono a chi comanda?Questo è successo veramente nel 1938. Non  ci credete?  Io vi consiglio di leggere il libro, perché la ragazzina è stata costretta  a cambiare scuola ma per lei non è stato facile.
                                                        Giulia

Abbiamo ascoltato " Il segreto della casa sul cortile" che racconta dei sogni e del coraggio di una ragazzina ebrea. Nel 1943 i nazisti entrarono a Roma, una famiglia ebrea cercò di sfuggire ai tedeschi per evitare di finire nei campi di concentramento.La famiglia cambiò semplicemente casa:un mini appartamento di un enorme palazzo grande quasi come un paese. Ce la farà a sfuggire ai nazista?
Vi consigliamo di leggere questo libro perché racconta di un drammatico periodo storico che ha fatto morire milioni di ebrei.
                                          Greta, Jessica e Paolo

Questo libro parla di una famiglia ebrea, che abitava in Germania nel 1944. Saliti su un treno diretto ai campi di concentramento, la madre per salvare dalla morte l'unica figlia, la lancia vicino a un passaggio a livello. Una donna la trova e la mantiene trattandola come una figlia e chiamandola Erika. 
Noi vi consigliamo di leggerlo perchè è una storia molto commovente.
                                                 Alice e Sofia


                                     

20 gennaio 2016

L'albero di Anne

anteprima pdf

Una storia emozionante e delicata scritta da una bibliotecaria che immagina un protagonista, realmente vissuto, che si trovava proprio nei paraggi della casa - nascondiglio della famiglia Frank. Questo personaggio era stato descritto nel famoso diario di Anna e proprio da qui è iniziato il racconto ambientato ad Amsterdam e scritto da Irene Cohen-Janca.
E' un ippocastano, (illustrazioni acquarellate) che racconta fatti reali, persecuzioni, leggi razziali e tragedie narrate  per aiutare i bambini a capire come la Giornata della Memoria sia una data che ha un senso profondo e importante.
Questo ippocastano continua la sua testimonianza in diversi musei ebraici nel mondo.

11 gennaio 2016

Cappuccetto verde


Una storia che racconta come una rana aiuta Cappuccetto Verde a scacciare il lupo: ma come? Ascolta e, se vuoi, leggi.

In una piccola casetta in mezzo a un prato, abitava Cappuccetto Verde. E’ una bambina tanto buona e simpatica. Un giorno sua mamma le mise in testa un cappuccetto fatto di foglie verdi, molto ridicolo, ma a Cappuccetto piaceva piaceva tanto che lo teneva sempre in testa: se lo toglieva solo quando andava a dormire.
Una rana, di nome Verdocchia, è molto amica di Cappuccetto Verde e giocano sempre assieme. Ma Cappuccetto Verde ha anche altri amici e amiche: c’è Zip che è una cavalletta verde, e ha questo nome perchè all’improvviso salta via come una molla.
Poi c’è Giuseppa la tartaruga e Pisellina la lumaca che fanno sempre delle gare di velocità, e Zip scherza con loro saltando sull’una o sull’altra. La mamma di Cappuccetto Verde ha un regalino da portare alla nonna Cicalina che abita in un’altra casetta dopo il bosco: è un bel cestino fatto di rami verdi intrecciati, con dentro una bottiglia di menta, del prezzemolo, dell’insalata, un pacchettino di carta verde a disegni verdi con dentro del tè di menta.
- Portami questo cestino alla nonna,- dice la mamma a Cappuccetto Verde, e Cappuccetto si mette il vestitino verde, le scarpine verdi, con le calzine verdi.
- Mi raccomando,- dice la mamma, - quando attraversi il bosco stai attenta ai pericoli, guarda dove metti i piedi, non perdere la strada, non disturbare le formiche e torna indietro presto.
- Vieni con me Verdocchia, - dice Cappuccetto Verde. Poi dà un bacio alla mamma ed esce dalla sua casa per andare dalla nonna.
Dopo pochi passi, ecco che si vede subito il bosco con la sua luce verde. Cappuccetto cammina con passo sicuro, portando il cestino con dentro la roba per la nonna.
Come è bello il bosco: ci sono foglie dappertutto,davanti dietro sopra e sotto,foglie di ogni tipo, strette larghe lunghe, coi dentini o lisce, foglie che pungono, foglie morbide...
La rana Verdocchia si diverte a saltare come una matta, salta sulle grandi foglie, salta sui sassi, salta sull’erba. Cappuccetto Verde cammina svelta ascoltando il cinguettio degli uccelli.
Il bosco diventa sempre più pieno. Cappuccetto va per il suo sentiero. Cappuccetto passa dietro una grande roccia.
Il lupo!...La bestiaccia nera vuole spaventare Cappuccetto Verde per rubarle il cestino: Salta fuori all’improvviso da dietro la roccia dove si era nascosta. Ma per fortuna era la fine del bosco e Cappuccetto Verde corre fuori dove il lupo non va perchè ha paura di essere visto e preso dalla gente. Il lupo segue Cappuccetto Verde con lo sguardo rabbioso, nascosto dietro un cespuglio, e già pensa di saltarle addosso quando sarà arrivata a casa della nonna. Cappuccetto corre verso la casa della nonna. Ma dov’è Verdocchia? La rana non c’è più. Dove sarà? Dove sarà la rana Verdocchia?
-Presto presto, venite tutti,- dice Verdocchia ai suoi amici. – Cappuccetto Verde è in pericolo, c’è il lupo, corriamo a salvarla!
E via tutti in un balzo.
All’improvviso il lupo è assalito dalle rane. Non capisce cosa succede, cerca di acchiapparle con le sue zampacce, si agita, si dimena, e intanto le rane le rane lo assaltano da tutte le parti, gli saltano sul muso sono più svelte di lui. Il lupo crede che siano tante e tante, come un grande temporale, e alla fine ha il fiato grosso, gli gira la testa, sta male.
Intanto Cappuccetto Verde è arrivata a casa della nonna. Il lupo tutto sbuffante si allontana. Verdocchia lo minaccia ancora. Via! Via!
Cappuccetto suona il campanello ed entra nella casa.
La nonna ha visto tutto e ha preparato un buon tè di menta per Cappuccetto e per i suoi amici. Le rane si accomodano dove vogliono.
Cappuccetto Verde ha, nella casa della nonna Cicalina, un suo tavolino piccolino con una tovaglia a pallini, una sua seggiolina, e una sua bibliotechina nella biblioteca della nonna.
Tutti bevono il tè con molto zucchero: una rana non vuole zucchero. Tutti si riposano un poco, prima di ritornare.
- Senza zucchero, per favore.-
Ecco Cappuccetto Verde che torna a casa, attraversa ancora il bosco assieme alla sua amica rana e agli altri ranocchietti che anche loro tornano a casa. Ormai Cappuccetto non ha più paura del lupo perchè sa che ha tanti amici.
Arrivati a casa,Cappuccetto e Verdocchia raccontano alla mamma la loro avventura. Cappuccetto racconta bene tutta la storia e Verdocchia fa vedere come ha fatto a spaventare il lupo.
- Quel brutto lupo cattivo non si farà più vedere, - dice la mamma, - ormai ha preso una paura che non gli passerà tanto presto: una paura che prima non sapeva neanche esistesse.
- Voglio sentire anch’io, - dice la tartaruga che è arrivata tardi. 
                                                                                                                 Bruno Munari, 1972