24 giugno 2010

e' proprio successo !

UNA BRUTTA AVVENTURA


Ciao amici! domenica 13 giugno mi è successa un’avventura di quelle difficili da dimenticare.
Tutto è incominciato quando nel pomeriggio i miei fratelli Dimitri e Martino hanno chiesto ai miei genitori se andavamo a fare un giretto in bicicletta; loro annuirono e decisero di portarci a Fossaragna. Verso mezzogiorno era già passato un temporale che aveva lasciato dei nuvoloni grigi, così un po’ prima di partire ho chiesto se fosse conveniente. Le risposte furono varie, ma la decisiva fu sì.
Durante il percorso ci fermammo a mangiare delle squisite more da gelso, ma poco dopo si alzò un venticello, che però poi si dimostrò essere
una mezza tromba d’aria. A metà percorso incominciò a piovere e grandinare, e pensate, io e la mia famiglia eravamo in canottiera, pantaloncini che non arrivavano al ginocchio e sandali.
In seguito io, Dimitri e papà ci siamo riparati sotto un albero vicino a casa ad aspettare gli altri due componenti della famiglia. Infatti dopo poco Martino arrivò, ma la mamma no; mentre l’aspettavamo i miei fratelli tremavano non so se per il freddo o per la paura. La mamma non arrivava e la pioggia-grandine diminuiva, così prendemmo le bici e corremmo a casa.
Arrivati a casa ci siamo accorti di non avere  le chiavi, perchè le aveva la mamma: così ci siamo riparati sotto il portico della nonna e il papà ha preso il camion per andare a vedere dove era finita la mamma.
Dopo un po’ è tornato indietro da solo e ci ha raccontato che l'aveva trovata e che la sua bici si era rotta: anche se era bagnata dalla testa ai piedi era
felice e stava tornando a casa a piedi. Comunque dopo un po’ mamma è arrivata a casa, noi intanto ci siamo scaldati con una doccia calda e abbiamo mangiato una pizza.
Questa avventura non la rifarei più, ma devo dire che anche che un po' mi è piaciuta perchè mi sembrava di essere in un film, però sfortunatamente ero nella realtà!!

                                                                                      Ciao a tutti, Agata

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