21 settembre 2009

art. 11 : L'Italia ripudia la guerra

Dal giornale " Popotus " leggiamo e copiamo questo articolo:

Sei parà italiani morti e quindici afghani uccisi da un’autobomba a Kabul
 L’Italia piange i suoi soldati









N
on c’è pace in Afghanistan. Da otto anni, in questo Paese asiatico, soldati di diversi Paesi (tra cui l’Italia) sono impegnati a proteggere la popolazione dai terroristi taleban. Con la scusa della religione islamica – che interpretano a modo loro – i taleban hanno a lungo oppresso gli afghani. Fino al 2001 erano al governo, poi le truppe internazionali li hanno cacciati ma loro non si rassegnano e continuano a sferrare attacchi nel tentativo di riprendere il potere. Già 1403 militari di varie nazionalità sono morti, di cui 46 nel solo mese di settembre. Giovedì sono stati colpiti di nuovo i soldati italiani. Sei paracadutisti del
reggimento Folgore sono stati uccisi nella capitale Kabul. Le loro salme rientreranno in Italia domani; i funerali di Stato si svolgeranno lunedì. I militari erano a bordo di due veicoli blindati quando una macchina, imbottita di esplosivo, si è lanciata contro di loro. Alla guida c’era un kamikaze, cioè un terrorista disposto a morire pur di uccidere altri che considera nemici. L’auto-bomba è esplosa vicino ai due veicoli. I sei militari sono morti sul colpo, altri quattro sono rimasti feriti. Gli uccisi erano tutti giovani. La bomba ha assassinato anche quindici afghani che si trovavano vicino al luogo dello scoppio. Poco dopo l’attentato, un terrorista taleban ha inviato un comunicato in cui diceva: «Siamo stati noi a uccidere i soldati per dimostrare che siamo ancora forti». Per il nostro Paese è stato un duro colpo. Il peggiore dopo quello subito sei anni fa in un altro Stato del Medioriente, in Iraq, dove un gruppo di terroristi ammazzò 19 italiani. Da quando è iniziata la missione italiana in Afghanistan, nel 2003, il nostro Paese ha già perso 21 militari. La risposta delle nostre autorità è stata ferma. «I terroristi non ci spaventano – hanno dichiarato – non avranno la meglio, continueremo a combattere per portare la pace in questo Paese».



Questi soldati sono morti in una missione di pace, cioè per proteggere la popolazione ..........anche la nostra bandiera è a  mezz'asta bandiera mezz.

tutti le bambine e i bambini della scuola di Candiana

1 commento:

  1. Poveretti tutti questi Italiani morti, oggi noi a mezzogiorno abbiamo fatto un minuto di silenzio per questi sei militari.

    Addirittura ho sentito per il teregiornale che un militare italiano è morto il giorno dopo essere arrivato a Kabul, che disgrazia.

    Speriamo che la missione arrivi a termine raggiungendo lobbiettivo di pace.

    Agata

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